Quando le montagne cantano è il libro scelto dal Librinfusi GDL di questo mese. L’ho ascoltato in audiolibro ed è stata un’esperienza fantastica! Sono molto contenta di aver potuto conoscere tutti gli orrori che ha subito il Vietnam nel corso del ‘900 attraverso la voce di due donne.
Trama
Quando le montagne cantano si svolge su due piani temporali diversi.
La nonna, Dieu Lan, racconta gli orrori che ha vissuto il Vietnam dagli anni ’30 agli ani ’50 del Novecento. L’invasione giapponese e francese prima e la riforma agraria poi. L’avvento del comunismo che ha costretto i proprietari terrieri a fuggire via dalle loro case per evitare di essere giustiziati dai contadini. La stessa Dieu Lan è stata presa di mira con i suoi sei figli, obbligata a raggiungere Hanoi a piedi per provare a ricominciare una nuova vita lontano dai suoi aguzzini.
L’altra voce narrante è quella della nipote di Dieu Lan, Huong, che racconta gli orrori della guerra del Vietnam con gli Stati Uniti negli anni ’70. Le guerre tra il Nord e il Sud, i familiari partiti in guerra e mai tornati o tornati mutilati, le case completamente distrutte, le bombe che hanno raso al suolo la città.
Per tante volte Dieu Lan, da proprietaria benestante ha perso tutto e per tante volte ha ricostruito tutto da zero commettendo azione anche pericolose ma tutto per far star bene i suoi figli.
Considerazioni personali
Quando le montagne cantano è una saga familiare. Una lettura scorrevole e molto avvincente ed emozionante, a tratti molto drammatica.
La guerra ha profondamente cambiato e sconvolto il paese come dimostra Ngoc, la madre di Huong che, partita in guerra per cercare il marito, è tornata profondamente cambiata. Troppe violenze e morte hanno distrutto qualcosa dentro di lei tanto che si allontana sempre di più da Huong che non la riconosce più.
Sebbene sia una lettura molto godibile ci sono alcuni punti che mi hanno fatto storcere il naso. Ad esempio mentre il contesto storico è molto ben caratterizzato la psicologia dei personaggi non lo è e mi sarebbe piaciuto un approfondimento. Soprattutto perché tutti sono andati in guerra e sono tornati profondamente cambiati.
Inoltre alcuni episodi accaduti alla famiglia li ho trovati un po’ forzati. Forse è stato un espediente dell’autrice per avere modo di raccontare tutto il contesto storico.
Conclusione
Un libro che consiglio di leggere, in cartaceo o in audiolibro, perché racconta un pezzo di storia di cui non sempre si parla.