Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro è il primo romanzo pubblicato dopo l’annuncio del premio Nobel nel 2017.
Ishiguro è uno scrittore britannico di origine giapponese. Famoso per Non lasciarmi e Quel che resta del giorno. Anche questa volta ci regala un romanzo emozionante e coinvolgente.
I temi trattati in Klara e il Sole sono simili a quelli di Non lasciarmi. Ti ho incuriosito? Beh, vediamo di cosa tratta.
La trama di Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro
In un mondo distopico, non troppo lontano dalla nostra realtà, sono stati inventati dei robot, gli AA, in grado di accudire i bambini al posto dei genitori, i quali sono totalmente assorbiti da un mondo lavorativo sempre più frenetico.
Klara è un’Amica Artificiale (da cui AA) di seconda generazione, alimentata ad energia solare. Vive nel negozio di Direttrice e passa la maggior parte del suo tempo ad osservare il mondo al di là della sua vetrina.
Nel negozio ci sono altri AA, dalla prima alla terza generazione, ma solo Klara sembra essere più empatica e osservatrice degli altri modelli del negozio.
Un giorno, Josie, una bambina di circa 13 anni, si avvicina alla vetrina di Klara e le promette di passare ad acquistarla presto.
Passano i giorni e di Josie non v’è traccia: cosa sarà successo alla bambina?
I personaggi
Direttrice è la direttrice del negozio di Klara e raccomanda ai suoi clienti i migliori AA per ogni bambino. Di fatto, è una figura genitoriale per Klara poiché le insegna e consiglia come comportarsi con i bambini e i clienti.
Gli AA sono dei robot del negozio, delle Intelligenze Artificiali umanoidi in grado di accudire i bambini di tutte le età. Il loro scopo è quello di vegliare sul sonno del bambino da accudire e di essere a tutti gli effetti i loro migliori amici, da cui il nome Amico Artificiale (AA).
Josie, affetta da un male apparentemente inspiegabile, ha bisogno delle cure di un AA. Ecco perché vuole a tutti i costi averne uno, ma non uno qualsiasi: lei vuole Klara!
Rick è il vicino di casa di Josie, vive in condizioni di povertà e non studia come tutti gli altri bambini. Per questo, lui e sua madre sono emarginati della società.
Madre è la madre di Josie ed è impegnata tutto il giorno con il suo lavoro. Non ha tempo per Josie oltre ad una breve conversazione che può dedicarle solo a colazione. Vuole a tutti i costi il perfetto Amico Artificiale per Josie. Perché tanta ostinazione?
Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro è una lettura che lascia il segno
Il libro è raccontato dal punto di vista di Klara. L’abile penna di questo autore è in grado di interpretare una voce ingenua e genuina, come quella di un bambino alla scoperta del mondo.
Come anticipato, si ripercorre un po’ il percorso di Non lasciarmi e, se hai amato anche tu questo titolo, non puoi perderti anche Klara e il Sole.
Ishiguro è in grado di descrivere un futuro verosimile in cui vivono Intelligenze Artificiali umanoidi in grado di sostituirsi, nel lavoro e nelle relazioni, ad una persona in carne e ossa.
Oltre a questo, in Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro ci sono altri temi a lui cari: l’inquinamento, l’amicizia, il rapporto genitori-figli.
Il finale è molto aperto e dà spazio all’immaginazione. Ci sono varie teorie riguardo la conclusione di questo libro. Non vedo l’ora di parlarne insieme!
Una lettura inquietante e realistica, che può diventare realtà
ALLERTA SPOILER: Leggi questa sezione solo sei hai già letto Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro
Ho trovato questa lettura inquietantemente realistica e vicina alla nostra realtà.
Di seguito, ti spiego perché.
- I bambini in Klara e il Sole studiano in autonomia, da casa e in solitudine. Questo li porta ad un senso di estraneità con la realtà. Per rimediare, si organizzano degli incontri per far socializzare i bambini nelle stesse condizioni. È molto interessante osservare le conseguenze di un metodo di studio così alienante.
- Questi bambini subiscono un processo di potenziamento per stare al passo con un mondo altamente tecnologico che fa affidamento prettamente su Intelligenze Artificiali. Il potenziamento è molto invasivo per questo il bambino si può ammalare e morire.
Nella storia abbiamo molti esempi di esperimenti al cervello per la cura di malattie mentali. E se in futuro ci si sottoponesse volutamente ad un’operazione del genere, per migliorare le proprie facoltà intellettive? - Cosa ci rende umani?
Da una parte abbiamo un’AA con le fattezze di Josie, che imita Josie ed emula il suo comportamento. Dall’altra parte abbiamo Klara che deve rinunciare ad essere sé stessa per sostituire Josie. Si può prendere il posto di un’altra persona? Questo tema è trattato in modo molto sinistro dato che è presentato come una possibilità per far sopravvivere Josie. - Società usa-e-getta: Klara alla fine della sua vita finisce in una specie di discarica. Dopo essere stata parte della vita nella sua ex-famiglia, viene così messa da parte come un vecchio elettrodomestico! Questa realtà, seppur triste, è veramente plausibile: Klara è vista di fatto come una macchina e ora non serve più.
Tu credi al cuore umano? Non intendo semplicemente l’organo, ovvio. Parlo in senso poetico. Il cuore umano. Tu credi che esista? Qualcosa che rende ciascuno di noi unico e straordinario?
Se Kazuo Ishiguro ti incuriosisce, puoi leggere anche la recensione di un altro suo stupendo romanzo Il gigante sepolto. La trovi sempre sul nostro blog.
IDENTIKIT Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro
Titolo: Klara e il sole
Autore: Kazuo Ishiguro
Lingua originale: Inglese
Traduttore: Susanna Basso
Editore: Einaudi (11 maggio 2021)
Lunghezza pagine: 250
Genere: Narrativa
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