I libri che devo assolutamente leggere nel 2022 sono quelli che mi stanno aspettando da tempo nella mia libreria.
Non solo, se vogliamo dirla tutta! Ce ne sono anche alcuni che mi stanno chiamando con insistenza dagli scaffali da qualche anno e che non vedo davvero l’ora di leggere.
Ma andiamo con ordine!
1. Heaven di Mieko Kawakami
Heaven di Mieko Kawakami è uno di quei libri che ho desiderato dalla sua uscita e per fortuna mi è stato subito regalato!
Infatti, dopo aver letto Seni e Uova della stessa autrice, non ho aspettato molto prima di decidere di leggere altro di suo.
È una storia di bullismo e di amicizia e, dato l’argomento toccante e la sensibilità dell’autrice, sono molto curiosa di leggerlo. Sarà senza dubbio uno dei primi libri che prenderò dallo scaffale quest’anno!
2. Charlotte Brontë . Una vita appassionata di Lyndall Gordon
Il mio amore per Jane Eyre e la sua creatrice è incondizionato, per cui uno dei miei prossimi obiettivi sarà leggere Charlotte Brontë. Una vita appassionata, che attende già da un po’ sugli scaffali.
Ho letto tutti i romanzi di Charlotte e mi sono appassionata, oltre che alla sua biografia, anche a quella delle sorelle Emily e Anne.
Charlotte Brontë, sebbene abbia vissuto in un epoca molto lontana dalla mia, mi ha sempre ispirato. La determinazione con la quale ha affrontato le sue difficoltà mi hanno sempre fatto sentire molto vicina a lei!
Ho già letto la sua biografia scritta da Elizabeth Gaskell, quindi non potevo perdermi questa per nulla al mondo!
Spero presto di andare a visitare il Brontë Parsonage Museum per entrare in comunione con le tre sorelle e respirare l’atmosfera della brughiera sempre sognata attraverso le opere di questa grande scrittrice.
3. Confessioni di una maschera di Yukio Mishima
Come forse avrai capito, sono molto appassionata di letteratura giapponese e, negli ultimi anni, ho deciso di leggere e approfondire molti autrici e autori nipponici.
Uno di questi è Yukio Miskima, che mi ha già rapita con Musica e La voce delle onde!
Confessioni di una maschera è un libro che avevo in wishlist da anni e finalmente ho potuto acquistarlo. Per cui non vedo l’ora di assaporare questo controverso romanzo che parla della storia di un giovane, che deve imparare a vivere celando la propria identità sessuale.
4. Il gigante sepolto di Kazuo Ishiguro
Di Ishuguro, premio Nobel per la letteratura nel 2017, ho già letto Quel che resta del giorno, Non lasciarmi e Un pallido orizzonte di colline.
Tutti bellissimi e strazianti anche se in modi diversi.
Il gigante sepolto aspetta ormai da anni nella mia libreria, forse perché ne ho sempre sentito opinioni contrastanti. Direi che è arrivato il suo momento, anche per farmi un’opinione personale senza influenze.
Il romanzo è ambientato nel Medioevo, quando re Artù è ormai morto da qualche anno e Axl e Beatrice, anziani coniugi britanni, perdono la memoria a causa di una strana nebbia che avvolge tutte le popolazioni.
L’ambientazione e le atmosfere fantastiche mi incuriosiscono tanto e spero che Ishiguro non mi deluda neanche stavolta!
5. Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie
Americanah attende da molto tempo nella mia libreria, non perché non mi incuriosisca, ma forse non era arrivato ancora il suo momento.
Quando è uscito nelle librerie è stato un vero e proprio fenomeno letterario, inconsciamente è per questo che ho voluto aspettare prima di iniziarlo. Volevo che si sgonfiasse tutto l’hype attorno al libro, per godermelo di più.
Ifemelu, una ragazza nigeriana, decide di partire alla volta degli Stati Uniti. Lì dovrà scontrarsi con una vita nuova, abitudini nuove e anche con il fatto di essere nera.
Un romanzo che tocca temi che mi hanno sempre interessato tanto, non vedo l’ora di leggerlo e di scoprire se potrò aggiungere un’altra scrittrice tra le mie preferite!
6. Racconti di pioggia e di luna di Ueda Akinari
Continuando il mio approfondimento sugli autori classici giapponesi, l’anno scorso ho acquistato Racconti di pioggia e di luna di Ueda Akinari.
Il libro comprende nove storie di fantasmi che riprendono spunti del folclore, del teatro e del romanzo giapponesi rielaborate in chiave originale.
Sono racconti adatti per essere letti nel periodo di Halloween, mi sa che li leggerò in autunno a meno che non mi venga una voglia sfrenata di leggerli prima!
7. La cartella del professore di Hiromi Kawakami.
La cartella del professore mi è stato regalato da mia sorella che conosce bene la mia passione per la letteratura giapponese.
Tradotto da Antonietta Pastore (traduttrice di molti romanzi di Haruki Murakami), La cartella del professore è la storia di Tsukiko e il suo professore di liceo (ormai anziano) che si incontrano casualmente in un piccolo locale di Tokyo!
Non ho voluto approfondire molto la trama perché il romanzo è breve e non voglio togliermi il gusto della lettura!



8. I Malavoglia di Giovanni Verga
Giovanni Verga mi è sempre piaciuto tanto, nonostante ciò, non ho mai intrapreso la lettura di uno dei suoi più grandi capolavori.
Sono da sempre innamorata delle sue novelle e non vedo l’ora di immergermi nella lettura integrale de I Malavoglia, letto solo attraverso alcuni brani.
Non sarà una lettura facile, ma anche questo libro attende da tempo in libreria e voglio dare più spazio alla letteratura italiana nel 2022.
9. La coscienza di Zeno di Italo Svevo
Sempre addentrandomi nella letteratura italiana, ho deciso di portare avanti la lettura de La coscienza di Zeno.
Avevo già iniziato a leggere (o meglio ad ascoltare) questo romanzo l’anno scorso, ma per una serie di motivi non sono riuscita a terminarlo. Non perché non mi stesse piacendo, anzi!
L’ironia con cui Svevo parla dell’inettitudine di Zeno Cosini mi ha già fatto sorridere più di una volta. Ma è un riso dolce amaro, che ci mette di fronte alle difficoltà di un uomo che sembra aver deciso di vivere la vita di qualcun altro.
Voglio continuarlo e magari fare anche un viaggio a tema a Trieste nei luoghi di Svevo!
10. Io, Agamennone. Gli eroi di Omero di Giulio Guidorizzi
Ho fatto studi classici per cui sono da sempre appassionata di mitologia greca. Io, Agamennone mi è stato regalato da chi conosce bene questa mia passione e mi sembra arrivato il giusto momento di leggerlo.
In questo saggio, Giulio Guidorizzi mette al centro della narrazione la figura di Agamennone, che ricorda i 10 anni della guerra di Troia, nella quale hanno perso la vita uomini valorosi e forti.
Agamennone ci porta al centro del mondo omerico, con i suoi valori, i suoi eroi, la gloria e la morte.
Lo leggerò tutto d’un fiato immergendomi nelle atmosfere che mi affascinano da sempre!
Bonus!
Oltre a questi 10 libri, ne aggiungo altri due alla lista per continuare il mio proposito di leggere Dostoevskij e Murakami in ordine cronologico.
Il prossimo romanzo di Murakami sarà La ragazza dello sputnik, che accompagnerò con la lettura del suo saggio Underground.
Se Haruki Murakami ti piace, vai Alla scoperta di Murakami sul nostro sito!
La ragazza dello sputnik ha come protagonista un triangolo amoroso e misterioso, mentre Underground raccoglie le testimonianze delle persone coinvolte nell’attentato alla metropolitana di Tokio avvenuto nel 1995.
Il prossimo romanzo che leggerò di Dostoevskij sarà Il sosia nel quale un uomo, un giorno, si trova all’improvviso di fronte un sosia e non capisce se sia un’allucinazione o una realtà.
Inoltre, ho già fatto la recensione di Povera gente, il suo primo romanzo, se vuoi recuperarla!
Eccoci arrivati alla fine della carrellata dei libri che devo assolutamente leggere nel 2022. Non vedo l’ora di immergermi in queste letture e di smaltire un po’ di libri che attendono negli scaffali oramai da molto, molto tempo!
E tu, hai dei libri che devi assolutamente leggere nel 2022? Fammelo sapere nei commenti!
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